Caos scommesse in UK: Ibrahimovic firma con un bookmaker per £8,7 milioni ma scoppia il caos

Un bel pasticcio vede coinvolto Zlatan Ibrahimovic che ha rischiato la squalifica dalla Football Association (FA), la federcalcio inglese. L’attaccante del Manchester United è diventato testimonial del bookmaker maltese BetHard.

Ha firmato un accordo sontuoso: si dice che l’ingaggio arrivi addirittura a 8,7 milioni di sterline. Il sito di gambling online ha annunciato l’accordo ma dopo poche ore ha fatto retromarcia (al momento è offline lo stesso website). Il motivo? Nessuna delle due parti in causa ha chiesto l’autorizzazione preventiva alla federazione inglese.

Zlatan Ibrahimovic

Il regolamento della Football Association parla chiaro e non permette ad alcun tesserato di essere “autorizzato a pubblicizzare o promuovere attività di scommesse” ed è espresso il divieto di scommettere per ogni calciatore, manager o direttore del club.

Il rischio è una lunga squalifica. BetHard è un gruppo nordico con sede legale ed operativa a Malta (molti clienti sono però svedesi). La scorsa estate ha ricevuto una licenza per operare anche nel Regno Unito ed i manager del gruppo pensavano al carisma e la fama di Ibra per promuovere il loro brand tra i gamblers inglesi e scandinavi.

 

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La stampa inglese ha sollevato un bel polverone sul caso. Il Daily Mirror ha riferito che la FA “è pronta ad indagare sul potenziale coinvolgimento di Ibrahimovic, per verificare se il 36enne attaccante abbia violato i rigidi regolamenti in materia di betting”.

BetHard ha annunciato che sarà posticipato l’annuncio della sponsorizzazione. E’ molto probabile che l’accordo verrà rispettato ma entrerà in vigore quando Ibra lascerà la Premier League. Il suo procuratore Mino Raiola è impegnato a trovargli un ingaggio negli Stati Uniti, nella MLS, dove le scommesse però sono vietate.

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