Antonio Esfandiari piazza un bluff da applausi su Sam Trickett e vince un pot da $186.000
Il ritorno di Poker After Dark ha certamente dato una scossa alla scena high stakes televisiva, che era quasi completamente scomparsa dopo il Black Friday. Ma se lo show prodotto da Poker Central ci ha regalato piatti enormi e giocate di altissimo livello, anche altrove si sono giocate partite televisive nosebleed.
La più importante è senza dubbio quella organizzata da Poker Night In America a Montreal, a margine del PartyPoker Live. Pochi giorni fa è stato pubblicato il video riassuntivo della sessione più alta e spettacolare (a limiti $100-$200), che vedeva al via anche due top player come Sam Trickett e Antonio Esfandiari. Proprio le due superstar si sono scontrate più volte, con The Magician che in un’occasione ha piazzato un bluff veramente notevole.
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Il bluff di Antonio Esfandiari su Sam Trickett
Preflop
La mano inizia con lo straddle di Rob Yong, che in questo modo alza la posta minima per entrare in gioco a $400. Antonio Esfandiari limpa con **c5* **q3* e lo stesso fanno il player Ohayon con **qj* **f9* e Sam Trickett dallo small blind con **cj* **c6*. Yong spilla **cq* **p4* e checka.
Flop
Il flop è **pj* **f6* **q4* e Ohayon punta subito $2.000 con la top pair. Esfandiari decide di chiamare con il progetto di scala a incastro, ma Trickett difende la sua doppia coppia e piazza il rilancio a $9.000. Ohayon chiama e lo stesso fa Antonio.
Turn
Il turn è un **p8*. Trickett agisce per primo e sceglie di puntare $15.000 sul pot da $29.000. Ohayon folda, mentre Esfandiari non ci pensa più di un paio di secondi per rilanciare a $44.000. In quel momento non ha nulla in mano, e anche un eventuale 7 al river sarebbe difficile da valuebettare.
Il suo è un bluff a tutti gli effetti.
Per tutta la durata della mano, Antonio Esfandiari ha osservato attentamente ma discretamente Sam Trickett
River
Trickett chiama e si giunge quindi sul river **qa*. Esfandiari non ha nient’altro che 5-high, ma quando il suo avversario fa check, decide di continuare a raccontare la sua storia: sul pot da $117.300 punta $68.000 simulando una value bet.
“Non dirmi che hai esattamente 7-5. Sarebbe irreale“, commenta Trickett. “È l’unica mano contro cui perdo”.
Successivamente Trickett dimostra di essere finito nella trappola di Esfandiari, che aveva piazzato la puntata al river molto rapidamente, come se non ci dovesse nemmeno pensare.
“È una puntata veloce, Antonio“, commenta l’inglese. “Una puntata troppo veloce per un bluff“.
Alla fine Sam Trickett si arrende: “Comunque vada, l’hai giocata alla grande. Mi batte solo 7-5. Potrebbe essere un fold ridicolo”.
Il team pro di PartyPoker folda e Antonio Esfandiari getta immediatamente la sua mano nel muck. Per lui un monster pot di $185.300.
Il video di questa super giocata (a partire dal minuto 16:05):