Mateos, impresa “alla Bonavena”: pronto a entrare nel club delle rimonte storiche

Adrian Mateos Diaz

Adrián Mateos

La storia del poker è piena di rimonte, che ne hanno amplificato notevolmente il fascino e continuano a farlo tutt’oggi. Quella di Adrián Mateos, qualora vincesse il Triton Super High Roller Main Event, entrerebbe di diritto nell’elite delle “remuntade” storiche.

Adrián Mateos, “remuntada” storica?

Come raccontavamo nell’aggiornamento di oggi pomeriggio, in cui davamo conto dell’amara eliminazione di Mustapha Kanit, lo spagnolo era partito da condizioni piuttosto ostili. Quarantatreesimo su 43 con appena 87mila fiches (e bui 4.000/8.000 ante 1.000), Adrian Mateos si scatenava. Tra raddoppi e piatti vinti uncontested, il fenomeno ispanico ha presto raddrizzato le cose, prendendo il comando delle operazioni quando ancora si era in bolla.

Quindi ha ulteriormente incrementato lo stack, chiudendo il day 2 da chipleader assoluto degli 8 giocatori giunti al tavolo finale. Lo stack con cui si ripresenterà Mateos è di 4.785.000, esattamente 55 volte quanto lo spagnolo aveva davanti a inizio giornata: 87.000 fiches.

Salvatore Bonavena esulta in una giornata indimenticabile

9 anni fa: Bonavena e l’indimenticabile escalation

Una delle rimonte più sfolgoranti che abbiamo ancora davanti agli occhi è quella di Salvatore Bonavena nell’EPT Praga 2008. Partito nel penultimo day come 32° su 32 con 36.000 chips, colui che di lì a poco sarebbe diventato “mr. EPT” chiuse la giornata da chipleader del tavolo finale, a quota 1.404.000. Una rimonta storica, clamorosa, ma aritmeticamente inferiore a quanto appena combinato da Adrián Mateos. Il campione calabrese aveva infatti moltiplicato “solo” per 39 volte il suo stack del day 3…

L’epilogo lo ricordiamo tutti, quindi ciò è certamente di buon auspicio per il neo-collega di Mustapha Kanit. Ecco come si ripresenterà la situazione domani:

  • Seat 1 Timothy Adams Canada 2,185,000
  • Seat 2 Stephen Chidwick UK 1,395,000
  • Seat 3 Isaac Haxton USA 1,075,000
  • Seat 4 Kahle Burns Australia 2,625,000
  • Seat 5 Fedor Holz Austria 4,325,000
  • Seat 6 Dietrich Fast Austria 3,370,000
  • Seat 7 John Juanda Indonesia 990,000
  • Seat 8 Adrian Mateos Diaz Spain 4,785,000

Re-entry sì o no? A Juanda va di lusso, a Trueteller no…

Curiosità finale: John Juanda si è deciso solo all’ultimissimo istante, ad effettuare il re-entry per riprovare la strada verso il successo. All’ex pro di Full Tilt è andata bene, mentre non si può dire altrettanto per i russi Timofey “Trueteller” Kuznetsov e Furkat Rakhimov. Il primo aveva provato il day 1 ed era uscito, ripresentandosi anch’egli all’ultimo momento ma chiudendo 14°, a 2 dai premi. Ancora peggio è andata a Rakhimov: iscritto direttamente al day 2, è uscito in piena bolla.

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